La Sacmi non si occuperà più delle bibite.
Il gruppo cooperativo imolese ha infatti annunciato la vendita delle proprie divisioni della Business Unit Beverage a Omnia Technologies, azienda da 400 milioni di fatturato focalizzata sull’impiantistica industriale nel settore del vino, del food e del pharma.
A Omnia Technologies Sacmi Beverage porterà in dote le competenze nei processi di soffiatura, riempimento e di etichettaggio per prodotti come l’acqua minerale, le bibite gassate, la birra, il vino e i super alcolici. Proprio l’acquisizione della unità Beverage del gruppo imolese sarà centrale nel suo piano strategico di sviluppo nel settore delle acque minerali e del soft drink e porterà alla creazione di uno dei più importanti operatori nel settore del confezionamento delle bevande su scala globale.
L’operazione di vendita verrà conclusa entro l’estate.
Interessate saranno le sedi italiane di Sacmi Beverage a Parma e a Verona, oltre alle diramazioni presenti all’estero. In totale ad essere coinvolti saranno alcune centinaia di dipendenti, nessuno con sede di lavoro a Imola.
Per il gruppo cooperativo imolese si tratta di certo di un passaggio storico.
Quella che poi sarà una delle unità di business è nata nel 2000 con la costituzione di Sacmi Labelling. Il successivo sviluppo delle attività legate al riempimento ed al soffiaggio rendono Sacmi player globale nella progettazione e vendita di impianti completi per bevande. «Sin dal proprio ingresso nel settore, il gruppo ha investito risorse costanti per la crescita del business attraverso una politica di acquisizioni strategiche, consolidamento, sviluppo dell’offerta e miglioramento tecnologico. Gli ultimi anni restituiscono performance molto positive».
Oggi Sacmi Beverage è una società che vale 160 milioni di fatturato, mentre il gruppo quest’anno dovrebbe superare i 2 miliardi di euro.
La scelta di vendere non arriva da difficoltà di mercato o di altra natura ma da una precisa scelta strategica. Restare nel settore ed essere competitivi avrebbe infatti richiesto un salto di qualità e investimenti consistenti, che Sacmi ha deciso di non fare.
A seguito di questa scelta, come si legge su una nota dell’azienda, «dopo attenta valutazione Sacmi ha individuato in Omnia Tecnologies il partner giusto per valorizzare il lavoro svolto in questi anni, assicurando continuità e nuove opportunità di sviluppo». Questo consentirà «a Sacmi di focalizzarsi con maggiore determinazione nella crescita ulteriore di tutti i settori nei quali attualmente il gruppo opera».