Dall’11 al 19 maggio a Lugo protagonista sarà la Contesa estense.
Il Palio 2024 della città di Lugo è pronto a immergere il centro storico nell’atmosfera dei tempi di Borso d’Este.
Come è tradizione, ci saranno le sfide di sbandieratori e musici dei quattro rioni cittadini (Cento, De’ Brozzi, Ghetto, Madonna delle Stuoie), spettacoli nel pavaglione e conferenze nel salone estense. Verrà eletta la “Soave creatura” e a concludere la Contesa, domenica 19, il tradizionale palio della Caveja.
La rievocazione ricorda quando, nel 1471, tornando da Roma dove papa Paolo II l’aveva nominato Duca di Ferrara, Borso si fermò nel castello di Lugo con il suo spettacolare corteo.
Il programma
Ogni sera nel Pavaglione spettacoli di giocoleria, di fuochi, giocoleria, magia e comicità. Dalle 19 saranno aperte le osterie dei rioni.
Nella giornata di apertura, sabato 11 maggio, dalla mattina saranno presenti gli accampamenti militari e il mercatino medievale di arti e mestieri vicino alla rocca.
Alla sera l’apertura del Palio 2024 e i trofei di sbandieratori e musici.
Il 15 maggio, giorno del patrono di Lugo, sant’Ilaro, il corteo di rievocazione storica degli onori a Borso d’Este e le prove che precedono l’elezione della “Soave Creatura”.
Alle 23 lo spettacolo di fuochi d’artificio.
Le conferenze nel salone estense
Il 14 maggio (ore 21): “Un paesaggio che prende forma: bonifiche nel basso medioevo nella Romagna Estense” con la relazione di Michele Abballe, ricercatore dell’Università di Gent e del Cnr.
Il 16 maggio (ore 21) Federico Marangoni, responsabile nazionale Aics delle rievocazioni storiche, parlerà di “Con la spada in pugno: duelli d’onore e tornei alla fine del ‘400”.
Il 17 maggio il vice direttore dell’Archivio di Stato di Modena Miles Negrini si soffermerà “Tra signorie e papato: vicende della Romagna Estense”.