Sono 500 i voti che separano Luca Albertazzi, il sindaco uscente, e Luca Mainieri, lo sfidante sostenuto con una vivace campagna elettorale dal Pd imolese e dalle forze del centrosinistra. E non sono pochi.
Alla vigilia si respirava l’incertezza, che i dati delle elezioni europee, dove il Pd è risultato il primo partito con il 33% dei voti e lo schieramento di centrosinistra sommando i consensi avrebbe avuto la maggioranza.
Ma le elezioni comunali fanno storia a sé, lo sappiamo, e così Albertazzi vince col 57,55% contro il 42,45% di Mainieri e si aggiudica 8 seggi su 12, numeri che gli consentiranno di amministrare con tranquillità anche per i prossimi cinque anni.
Per lui inizia il terzo mandato, con in agenda impegni importanti, dato che Dozza si troverà ad essere uno snodo fondamentale per la rete dei trasporti regionale e non solo. Nella frazione di Toscanella dovranno infatti trovare posto sia il nuovo casello autostradale sia la stazione ferroviaria.
Una partita da seguire sarà anche quella legata al destino dell’area ex Martelli, dopo che entrambi i candidati avevano preso le distanze dal progetto di riconversione dell’azienda tessile in un impianto di trattamento e recupero di rifiuti.