L’incontro (aperto al pubblico) sul potenziamento della tratta ferroviaria tra Bologna e Castel Bolognese si svolgerà oggi, mercoledì 12 giugno, nella sala del consiglio comunale di Imola.
Inizialmente era previsto a Bologna, poi, su richiesta del sindaco Marco Panieri, è stato spostato a Imola. Il territorio imolese è infatti uno dei più interessati dall’attraversamento delle nuova linea ferroviaria. Contro le ipotesi sul tavolo sono state raccolte oltre 600 firme dei cittadini.
Il progetto di Rfi
Qui trovi il progetto di Rfi di cui avevamo parlato il 21 maggio scorso.
I nuovi binari sarebbero destinati al trasporto delle merci e al transito dei treni ad alta velocità, ma avrebbero un effetto di miglioramento e potenziamento della circolazione ferroviaria anche sul trasporto locale.
Le ipotesi previste da Rete ferroviarie italiane sono tre. Due sono a sud dell’autostrada, ma comunque la linea passerebbe a breve distanza dalla A14, e una a nord, su un tracciato che invece si distaccherebbe dall’autostrada all’altezza di Toscanella per puntare verso Cotignola e congiungersi con due diverse diramazioni alla linea di Ravenna e a al nodo di Castel Bolognese.
Qui trovi i tracciati nel dettaglio.
Non è invece contemplata l’ipotesi di utilizzare il corridoio della linea ferroviaria esistente.
La posizione del Comune di Imola
E proprio con questa ipotesi di affiancamento della linea esistente, che Rfi considera mono capace di sopportare l’aumento del transito di treni nuovi e veloci, e più impattante per gli espropri e la demolizione che richiederebbe di abitazioni e capannoni presenti a breve distanza dalla linea, si è invece schierata l’amministrazione comunale di Imola:
«Questa nuova alternativa, la quarta appunto, avrebbe il vantaggio di portare l’alta velocità in posizione accessibile dalla stazione ferroviaria di Imola e di ridurre l’impatto paesaggistico, ambientale e funzionale e probabilmente anche sociale sul territorio, in quanto si configurerebbe come un vero e proprio potenziamento in sede e non verrebbe percepita dalle comunità locali come una ulteriore nuova infrastruttura che genera nuovi impatti».
Con questa presa di posizione si apre quindi l’incontro previsto in municipio a partire dalle ore 10.
L’incontro aperto al pubblico e in diretta streaming
L’incontro sarà aperto dal sindaco, che passerà poi la parola ad Andrea Pillon, responsabile del dibattito pubblico, che coordinerà i lavori. Interverranno poi i tecnici di Rfi, per illustrare lo studio preliminare del progetto. Ai cittadini presenti verrà distribuito un apposito modulo, per formulare domande e osservazioni.
Per dare la massima visibilità, visti i posti limitati nella sala del consiglio comunale, l’incontro sarà trasmesso anche in diretta streaming. L’indirizzo, che trovi qui, è della stessa piattaforma impiegata per trasmettere le sedute del consiglio comunale.
La registrazione dell’incontro sarà visibile anche al termine dell’iniziativa allo stesso indirizzo.