La riapertura del parco Vatrenus a Sant’Agata sul Santerno non è importante solamente perché così sarà possibile frequentare l’area verde in queste giornate all’aria aperta. Ma il recupero ha anche un forte valore simbolico perché è un altro segno, rilevante, di ritorno alla normalità per un paese tra i più colpiti dall’alluvione del maggio 2023.
L’area non era infatti più stata aperta al pubblico dai giorni dell’alluvione, che l’aveva resa inaccessibile.
In questi mesi sono stati completati i lavori per ripristinarne la piena funzionalità, compresa quella delle attrezzature e dei giochi, che erano stati danneggiati. E finalmente da oggi, martedì 16 luglio, è nuovamente possibile accedere al parco Vatrenus e alla relativa area sgambamento cani. Giovedì 1 agosto è invece prevista la festa di inaugurazione della riapertura.
L’esecuzione delle opere, iniziata a marzo, è stata seguita direttamente dagli uffici comunali, non avendo beneficiato di contributi statali, compatibilmente con le priorità individuate nella complessa fase di ripristino di tutte le infrastrutture del paese.
Il costo totale degli interventi è stato precisamente di 51.172 euro, finanziati in parte grazie alle donazioni ricevute e in parte da risorse comunali.
Devono essere ancora eseguiti alcuni piccoli interventi puntuali, che non incidono sulla fruibilità del parco (ripristino del bagno, della recinzione e di due giochi); inoltre, nel corso della prossima stagione autunnale si procederà a sostituire alcuni alberi che erano stati donati da un gruppo di cittadini nel 2020.
La dichiarazione del sindaco Riccardo Sabadini:
«Questa riapertura riveste un ruolo importante per la vita della comunità, che è per noi un aspetto fondamentale delle linee di mandato. I lavori si sono svolti in tempi sostanzialmente rapidi e si inseriscono in un quadro complessivo di ritorno alla normalità del nostro paese, che vuole lasciarsi alle spalle al più presto i tragici segni dell’alluvione del 2023».