Imola Retail Solutions, società del Gruppo Itab nata nel 2020 dalla cessione della divisione Shopfitting della Cefla, ha siglato il primo accordo integrativo aziendale.
La firma dell’accordo con i sindacati è arrivata a pochi mesi dalla conclusione della transizione dalla cooperativa imolese al gruppo svedese leader nel settore retail (ne abbiamo parlato QUI). Nel 2023 Imola Retail Solutions ha chiuso con un fatturato di più di 55 milioni e un utile di 4 milioni.
Il sostegno alla genitorialità e la tutela delle fragilità
Il nuovo contratto aziendale si concentra in modo particolare sul sostegno alla genitorialità e sulla tutela dei soggetti fragili. Nello specifico:
- sono previste in totale 34 ore annue di permesso retribuito per l’inserimento dei figli ai nidi e nelle scuole dell’infanzia e per assistere i figli in caso di malattia nella fascia 0-5 anni;
- oltre alle 32 ore annue di permesso per visite specialistiche previste per tutti i dipendenti, vengono riconosciute ulteriori 8 ore di permesso ai lavoratori e alle lavoratrici con più di 50 anni di età;
- il periodo di assenza per malattia è stato rafforzato ed esteso per i soggetti fragili, e viene riconosciuto un giorno di ferie in più a tutti i dipendenti dopo cinque anni di anzianità;
- a supporto di coloro che si trovano in situazioni di particolari necessità personali o familiari, è stata istituita la Banca ore solidarietà, che consente ai dipendenti di depositare straordinari su base volontaria e cederli ad un collega per l’assistenza di figli minori con gravi problemi di salute
- per offrire ai dipendenti maggiore flessibilità ed autonomia si regolamenta l’utilizzo dello smart working e si consolida la flessibilità oraria in ingresso per tutti gli impiegati
In termini di sicurezza, e in particolare sulla prevenzione degli incidenti e la tutela della salute dei lavoratori, l’azienda ha inoltre annunciato «l’avvio di programmi di formazione continua, l’adozione di tecnologie avanzate per il monitoraggio delle condizioni di lavoro e la promozione di una cultura della sicurezza, in cui ogni dipendente è incoraggiato a segnalare potenziali rischi e a contribuire attivamente al mantenimento di un ambiente di lavoro sicuro e protetto».
Il premio di risultato
Il nuovo contratto integrativo siglato coi sindacati prevede un premio di risultato che complessivamente può raggiungere un importo lordo annuo di 3.260 euro.
Il valore del premio potrà essere convertito, totalmente o parzialmente, nell’acquisto di vari beni o servizi sulla piattaforma welfare, che include assistenza sanitaria, istruzione, sport, tempo libero, buoni spesa e carburanti, con una maggiorazione a carico dell’azienda sulla quota convertita del 10%.
La dichiarazione della HR Manager, Daniela Matrella:
«L’accordo riflette il nostro impegno verso la sostenibilità sociale. In quest’ottica, l’azienda si impegna a continuare la promozione e la diffusione di una cultura aziendale inclusiva, intensificando le campagne di sensibilizzazione sulle tematiche di diversità, equità e inclusione».
La dichiarazione del direttore generale di Imola Retail Solutions, Filippo Gamberini:
«Siamo soddisfatti per la firma del primo accordo integrativo di Imola Retail Solutions frutto di un confronto costruttivo tra l’azienda e i sindacati. In linea con la filosofia del gruppo Itab, crediamo che le persone siano il fulcro della nostra crescita e del nostro successo. Per questo ci impegniamo costantemente a garantire la loro sicurezza e il loro benessere. Questo accordo ha l’obiettivo di migliorare la soddisfazione del personale, riconoscendo l’importanza di un equilibrio tra vita professionale e privata, e garantendo al contempo all’azienda la flessibilità necessaria per adattarsi ai cambiamenti del mercato. Siamo convinti che investire nel nostro team significhi investire nel futuro dell’azienda».