Il sistema di raffreddamento Cool+ di Sacmi esposto al ministero del Made in Italy

Tra gli oltre 100 brevetti esposti in omaggio all’ingegno italiano, tra storia e futuro, c’è anche Cool+ ®, l’innovativo sistema di raffreddamento stampi per la produzione di tappi per l’industria delle bevande firmato dalla Sacmi di Imola.

La mostra si intitola “L’Italia dei brevetti. Invenzioni e innovazioni di successo” ed è allestita fino al 2 marzo a Roma a Palazzo Piacentini, sede Ministero delle imprese e del Made in Italy (MiMit), in collaborazione con l’Archivio centrale dello Stato. Un centinaio sono le “invenzioni” esposte da parte di altrettante aziende protagoniste dell’innovazione italiana.
La mostra mette a confronto generazioni di inventori: dai pionieri che agli albori della tutela della proprietà intellettuale depositavano individualmente le proprie invenzioni, rendendole disponibili alla società, agli innovatori contemporanei che brevettano le proprie opere d’ingegno all’interno di team multidisciplinari nelle aziende e/o collaborando con università, centri di ricerca e startup.

Con oltre il 60% del mercato mondiale dei tappi flat-top e linee che producono fino a 2.800 tappi al minuto, Sacmi è scelta come esemplare per mostrare il valore della tecnologia italiana nel mercato globale del packaging. Da qui, tra le diverse proposte presentate al MiMit, la scelta di Cool+, un sistema innovativo basato sul raffreddamento di stampi di dimensioni estremamente ridotte. Un sistema che ha conseguenze positive sulla qualità e sulle velocità produttive.

Come sottolineato dal presidente della Sacmi, Paolo Mongardi, per il gruppo cooperativo imolese l’attività legata ai brevetti è strutturale all’innovazione: «Nel 2023 abbiamo raggiunto il traguardo di quasi 6.000 brevetti depositati nei nostri 105 anni di storia, più di un brevetto per ogni dipendente. Sacmi vive di innovazione e continueremo ad investire su questo anche attraverso le numerose collaborazioni strutturate con i principali enti italiani ed internazionali della formazione e della ricerca».

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