Dall’1 al 9 dicembre, la città di Imola accoglie la rassegna “Senza Distinzione Alcuna. Percorsi di uguaglianza ed equità”, un evento che unisce musica, cinema, mostre e letture per promuovere i diritti umani, l’inclusione e la sostenibilità.
Giunta alla sua quarta edizione, la rassegna si ispira alla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani e agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda 2030, ponendo al centro il valore della pace e della giustizia sociale.
L’iniziativa è organizzata dal Comune di Imola e dal CEAS – Centro di Educazione alla Sostenibilità, con il patrocinio della Regione Emilia Romagna, e si avvale della collaborazione dell’Accademia Internazionale di Imola “Incontri col Maestro” e del Circolo Cinematografico Cappuccini Aps.
Un messaggio di speranza che risuona nella musica
Uno degli eventi più attesi è il Concerto del Mare, in programma domenica 1 dicembre al teatro comunale Ebe Stignani di Imola, che ha debuttato alla Scala di Milano e che vede protagonisti musicisti da tutto il mondo. A rendere unico l’evento sono gli strumenti utilizzati: violini, viole e contrabbassi costruiti con il legno delle barche dei migranti, un simbolo potente di resilienza e rinascita. Gli strumenti sono realizzati dai detenuti nell’ambito di un progetto di formazione professionale, dando così vita a un esempio concreto di inclusione e riscatto sociale.
L’assessora all’Ambiente e Pari opportunità, Elisa Spada, sottolinea il valore di questa esperienza:
«Costruire una cultura dei diritti umani è la base imprescindibile per raggiungere una pace duratura, sostenibile e sicura. Ogni anno cerchiamo storie che sappiano non solo leggere le difficoltà, ma trasformarle in speranza. Il Concerto del Mare ne è un esempio straordinario, e ringrazio l’Accademia di Imola per aver accettato di portare sul palco i suoi giovani talenti, amplificando questo messaggio di speranza».
A rappresentare visivamente lo spirito della rassegna è la locandina disegnata per l’occasione da Mauro Biani, noto illustratore e vignettista, che con la sua sensibilità artistica ha saputo catturare il cuore del progetto.
Un programma per tutte le età
La rassegna, nata nel 2019, si distingue per la varietà di linguaggi artistici e culturali attraverso cui veicola i suoi messaggi. Il programma include:
- Concerti: oltre al Concerto del Mare, esibizioni di giovani talenti dell’Accademia Internazionale di Imola.
- Mostre e proiezioni cinematografiche: selezionate in collaborazione con il Circolo Cinematografico Cappuccini.
- Letture e incontri: pensati per coinvolgere bambini, giovani e adulti, favorendo una riflessione condivisa sui diritti umani.
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Un impegno condiviso per una società più equa
La rassegna invita i cittadini di Imola e non solo a partecipare e a lasciarsi ispirare da un messaggio che intreccia arte, diritti e speranza. Una settimana per riflettere e costruire, insieme, un futuro migliore.
“Esperienze come queste mostrano che è possibile costruire una società più giusta, partendo da progetti concreti che coinvolgono tutte le generazioni”, ha concluso Spada.