A Castel San Pietro la costruzione della rotatoria sulla via Emilia è giunta al terzo atto

Da martedì 3 dicembre prende il via la terza fase dei lavori per la realizzazione della rotatoria sulla via Emilia a Castel San Pietro.
Il progetto è centrale per la viabilità e atteso da molti anni, dato che è il principale accesso alla città e si collegamento con il casello autostradale, oltre ad essere un passaggio obbligato tra est e ovest della via Emilia in direzione di Bologna.
Nella prima fase dei lavori, terminata a fine settembre, era stato realizzato il braccetto Imola/Casello A14, mentre nella seconda fase, fra ottobre e novembre, è stata costruita la semi corona della nuova rotatoria lato nord in direzione Casello A14.
In questa terza fase i lavori riguardano il lato sud della semi corona della rotatoria, cosa che porterà delle nuove modifiche alla viabilità.

Il progetto della nuova rotatoria

Secondo quanto previsto dal progetto, al termine dell’intervento la nuova rotatoria avrà cinque rami e sarà collocata esattamente al centro dell’incrocio.
Avrà un diametro esterno di 68 metri, mentre quello interno sarà di 47 metri e la sede stradale avrà una larghezza di 10,5 metri.
L’immissione per chi viene da Bologna o da Imola è prevista a due corsie, mentre avviene con singola corsia per chi viene da nord o da sud; l’uscita dalla rotatoria sarà sempre ad una corsia.
Per non congestionare la nuova rotatoria è previsto il mantenimento delle due corsie (corsie dedicate per la svolta a destra), svincolate dalla rotatoria a nord della stessa, quindi in direzione  del casello autostradale, e precisamente come immissione alla via Cova dalla via Emilia provenendo da Imola, e come uscita dalla via Cova verso la via Emilia in direzione Bologna.
A sud della rotatoria viene riorganizzato l’incrocio con via Roma in corrispondenza della rotatoria, che continuerà ad avere una circolazione a doppio senso, mentre via Mazzini, attualmente a doppio senso di marcia, sarà a senso unico in direzione centro storico.

I lavori procedono per stralci funzionali, cioè completata una fase si passa alla successiva prevedendo di volta in volta la viabilità alternativa. Il completamento è previsto nel 2025 in una non meglio precisata data.

Un po’ di storia

La nuova rotatoria è un’opera pubblica convenzionata legata all’accordo di programma fra il Comune di Castel San Pietro Terme e MD Invest Srl, quella dei supermercati MD, per intenderci. Da allora la nuova rotonda viene chiamata “rotatoria MD”.
Nel 2012 l’opera era stata inserita nel protocollo d’intesa Stato-Regione riguardante i lavori di ampliamento della A14 nel tratto che va dal casello di San Lazzaro alla diramazione per Ravenna. Autostrade per l’Italia si era impegnata a erogare a favore del Comune di Castel San Pietro Terme la somma di 2 milioni di euro, previa approvazione da parte del Ministero dei Trasporti, del progetto esecutivo dell’intervento di ampliamento dell’A14, quale contributo per la progettazione e la realizzazione delle opere di adduzione nel territorio comunale.
Tuttavia l’iter di approvazione del progetto esecutivo dell’ampliamento dell’A14 da parte del Ministero ha tardato ad arrivare per cui per costruire la rotatoria tra le vie Emilia, Cova e Roma, ritenuta essenziale per quel nodo stradale, l’amministrazione comunale di Castel San Pietro si è rivolta ai privati.
In questo modo si è arrivati nell’ottobre del 2021 all’accordo con la società per gli investimenti di MD, che in cambio dei soldi necessari alla realizzazione della rotatoria ha visto inserire nel piano regolatore comunale , o Piano operativo comunale (Poc) l’ambito Ca’ Bianca 7. Pochi mesi dopo, a marzo 2022, il Fondo DEA Capital Real Estate Sgr, un fondo di investimenti immobiliari, acquisiva il compendio Ca’ Bianca e subentrava anche negli impegni in essere con il Comune, quindi per la realizzazione della rotatoria.

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2 commenti su “A Castel San Pietro la costruzione della rotatoria sulla via Emilia è giunta al terzo atto

  1. Mettetevi d’accordo sulla data!!!!!!
    O sarà mercoledì 4 dicembre o martedì 3 dicembre!!!!! A meno che si tratti di un anno diverso dal 2024!!!

    1. Ha ragione, la data giusta è il 3 dicembre, martedì. Grazie per la segnalazione e ci scusiamo per il refuso.

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