Lo screening nei primi anni di vita è il miglior modo per svegliare “l’occhio pigro”

L’ambliopia, nota anche come “occhio pigro”, colpisce circa il 4% della popolazione mondiale ed è caratterizzata da una riduzione della capacità visiva di un occhio o, più raramente, di entrambi. È causata da un’alterata trasmissione del segnale nervoso tra l’occhio e il cervello, portando il cervello a privilegiare un occhio rispetto all’altro. Se trattata entro i primi 5-6 anni di vita, l’ambliopia può essere corretta con successo.

Grazie al progetto “Occhio ai bimbi”, nel 2023 sono stati effettuati controlli su 150 bambini e bambine delle scuole di Medicina e Castel San Pietro Terme, rilevando disfunzioni visive nell’8% dei partecipanti. Nella seduta di controlli che si è svolta il 30 novembre scorso nella Sala Auditorium di Medicina, grazie alla collaborazione dell’ortottista Viviana Ansaloni e del dottor Sergio Santella, sono stati esaminati con l’utilizzo dell’autorefrattometro portatile un totale di 40 bambini e bambine, rilevando disfunzioni visive nell’2% dei partecipanti.
Questi dati evidenziano l’importanza dello screening, poiché le percentuali di positività si allineano a quelle mondiali, dimostrando come la prevenzione possa essere fondamentale nella lotta contro l’ambliopia.

La collaborazione tra il Comune di Medicina e il Lions e il Leo Club di Castel San Pietro Terme è nata nel 2023 per portare avanti il progetto “Occhio ai Bimbi” nel territorio. Un’iniziativa di grande importanza a livello nazionale per la prevenzione dell’ambliopia.
Grazie all’impegno dell’attuale Past Presidente Leo Giorgia Bertelli, del Cerimoniere di Club Luca Rotella e in sinergia con l’amministrazione comunale sono state coinvolte nel progetto le scuole dell’infanzia statali e paritarie di Medicina.

Inoltre, quest’anno è stata introdotta la misurazione della pressione oculare come prevenzione del glaucoma, con la partecipazione di circa 70 genitori e visitatori. Attività che verrà riproposta nelle prossime sessioni.

Tra le altre iniziative più significative svolte da Lions e i Leo Club in difesa della vista ci sono la raccolta e rigenerazione di occhiali usati, la donazione di cani guida, addestrati presso il Centro Nazionale di Limbiate, e la distribuzione di bastoni elettronici per non vedenti (Bel).

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