Al volante col cellulare: 250 euro di multa e patente sospesa. Allora si può fare!

Il 14 dicembre sono entrate in vigore le nuove disposizioni del Codice della strada che, tra le altre cose, inaspriscono le sanzioni per l’utilizzo dei telefonini alla guida.
Le multe ora vanno da 250 a 1.000 euro (finora erano tra i 165 e i 660), più la sospensione della patente, da stabilire in base a quanti punti sulla patente ha la persona multata (finora c’era la sospensione della patente solo per chi aveva già commesso violazioni simili nei due anni precedenti). Sia la sanzione che la durata della sospensione sono aumentate nel caso in cui una persona già sanzionata dovesse commettere la stessa infrazione nei due anni successivi.

La Polizia locale dell’Unione Romagna Faentina è scesa in strada per far rispettare la normativa e nella mattinata di mercoledì 18 dicembre, in Corso Europa, una pattuglia ha fermato una automobilista faentina sorpresa a utilizzare il cellulare mentre si trovava alla guida.

Alla donna è stata quindi contestata la violazione dell’art. 173 del Codice della strada, che ha comportato una sanzione amministrativa da 250 euro, la decurtazione di 5 punti e il ritiro della patente di guida per la successiva sospensione.

Oltre alle gravi conseguenze personali per le persone coinvolte in maniera più o meno incolpevole, gli incidenti stradali rappresentano un costo notevole per la collettività. Nel 2023 il costo dell’incidentalità stradale con lesioni alle persone è stimato in 17 miliardi e 700 milioni di euro per l’intero territorio nazionale (300 euro pro capite) e in oltre 1,7 miliardi di euro (382,5 euro pro capite) per l’Emilia-Romagna; la regione incide per il 9,6% sul totale nazionale.

La distrazione alla guida è la principale causa di incidenti. In Emilia-Romagna, nelle strade extraurbane, dove avvengono gli incidenti più gravi, la guida distratta incide per il 28,8% degli incidenti complessivi, mentre l’elevata velocità per il 9,3% e il mancato rispetto delle regole di precedenza o del semaforo per l’8,4%.

Gli incidenti e le vittime della strada in Emilia-Romagna – dati Istat

Le recenti modifiche al Codice della strada mirano a ridurre gli incidenti stradali causati proprio dalle distrazioni al volante. L’utilizzo di smartphone, tablet o altri dispositivi elettronici è severamente punito. Le sanzioni possono arrivare fino a 1.000 euro, con la decurtazione di 5 punti dalla patente e la sospensione della stessa da 7 a 15 giorni, a seconda dei punti residui. In caso di incidente, i tempi di sospensione raddoppiano.

La Polizia locale dell’Unione Romagna Faentina invita tutti i conducenti a prestare la massima attenzione alla guida e a rispettare le nuove norme. «L’utilizzo del cellulare al volante è una distrazione pericolosa che mette a rischio la propria vita e quella degli altri».

Dal Comando di via Baliatico fanno poi sapere che i controlli sulla strada continueranno «per garantire la sicurezza stradale e sensibilizzare i cittadini sull’importanza di una guida responsabile».

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