Sul bilancio comunale 2025 c’è l’accordo con i sindacati

Il 17 dicembre in municipio il Comune di Imola e i sindacati hanno firmato l’accordo quadro sul Bilancio comunale di previsione 2025 sul Piano degli investimenti 2025-2027.

L’accordo è stato sottoscritto dalle territoriali di Cgil, Cisl, Uil e dalle categorie dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil. Alla firma era presente il sindaco Marco Panieri, la vicesindaca e assessora all’Ambiente Elisa Spada e l’assessore alle Attività produttive e allo Sviluppo economico Pierangelo Raffini, insieme a Gaetano Lombardo (Cisl), Roberto Donatini (Fnp Cisl), Giuseppe Rago (Uil), Nunzio Di Chiara (Uilp Uil), Stefano Moni (Cgil) e Angelo Gentilini (Spi Cgil).

Secondo quanto comunicato dall’amministrazione comunale, i principali punti dell’accordo riguardano:

  • Welfare e servizi sociali: confermati 3,9 milioni di euro destinati all’Asp dei servizi sociali e 650mila euro al Nuovo Circondario imolese per garantire servizi di qualità a favore di anziani, disabili e caregiver, con un focus sulle nuove esigenze del territorio e sulle politiche di sollievo per le famiglie. Continua inoltre il progetto “Costruire comunità”, con nuove risorse per la mediazione abitativa e la coesione sociale.
  • Politiche abitative e infrastrutture: stanziati 120mila euro per il ripristino di alloggi Erp e conclusione dei cantieri Pnrr che porteranno 110 nuovi alloggi per circa 600-700 persone. Prevista l’inaugurazione nella primavera 2025 dei primi 12 alloggi. In fase di definizione il Piano per l’eliminazione delle barriere architettoniche.
  • Istruzione e diritto allo studio: nel 2025 sono previsti 13,2 milioni di euro per potenziare l’offerta educativa, con l’ampliamento dei posti nei nidi d’infanzia (716 totali, di cui 334 comunali) e l’azzeramento delle rette per le famiglie con Isee fino a 25.000 euro grazie all’effetto combinato dei provvedimenti comunali, regionali e nazionali. Prosegue inoltre l’investimento sull’edilizia scolastica, con l’apertura della nuova scuola di Sesto Imolese e la palestra presso la scuola Valsalva.
  • Investimenti e sviluppo economico: nel prossimo triennio sono stati finanziati interventi per 50,32 milioni di euro, di cui 39,49 milioni già previsti per il 2025. Tra le opere chiave, si segnalano la rigenerazione urbana, la realizzazione di nuove ciclabili come quella di Zello e della zona industriale, e l’efficientamento energetico della piscina comunale Ruggi con un impianto fotovoltaico.
  • Sviluppo sostenibile e ambiente: l’accordo conferma l’impegno per la mobilità sostenibile, con nuove piste ciclabili, incentivi chilometrici per lavoratori e il potenziamento del trasporto pubblico. Particolare attenzione è dedicata all’espansione delle Comunità energetiche e a interventi di forestazione urbana per contrastare le isole di calore e migliorare la qualità dell’aria.

Le dichiarazioni

Il sindaco Marco Panieri: «Con questo accordo prosegue un percorso di dialogo e concertazione che mette al centro le persone e il territorio, difendendo i nostri servizi e garantendo il sostegno necessario ai cittadini più in difficoltà e alle famiglie, nonostante il momento particolarmente complesso e i tagli previsti a livello nazionale».

Gaetano Lombardo della Cisl e Roberto Donatini della Fnp Cisl, esprimono soddisfazione per l’accordo siglato che non aumenta le tariffe per i cittadini imolesi e da risposte concrete sul tema della disabilità e della non autosufficienza, condividendo un fondo di dotazione aggiuntiva di 350mila euro dall’avanzo di amministrazione a sostegno delle persone e delle famiglie più fragili.

«Come Uil confederale e Uil Pensionati – dichiarano Giuseppe Rago e Nunzio Di Chiara – riteniamo l’accordo raggiunto con l’amministrazione comunale nel solco dei precedenti e soprattutto di tenuta sociale non prevedendo incrementi di tassazione a carico dei cittadini di Imola. Abbiamo espresso forti perplessità in merito al passaggio a Tcp (la Tariffa corrispettiva puntuale sui rifiuti, per cui si paga in base ai rifiuti prodotti; ndr.) su cui ci riserviamo a consuntivo di trarre le conclusioni. Riteniamo importante anche il richiesto e concesso incremento delle risorse per l’Asp al fine di garantire i dettami contrattuali al personale».

«Come Cgil e Spi Cgil – dichiarano Stefano Moni e Angelo Gentilini – siamo soddisfatti dell’accordo raggiunto con l’amministrazione comunale. Un accordo di tenuta sociale da valorizzare in questi tempi di tagli di risorse agli enti locali. L’accordo non prevede incrementi di tassazione a carico dei cittadini di Imola. Riteniamo importante l’aumento delle risorse per il fondo pari opportunità e la convocazione annuale del tavolo sul lavoro e sulla sicurezza tema attuale anche nel nostro territorio».

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