Andrea Grandi è il nuovo direttore generale del Gruppo Sacmi di Imola, azienda di imolese che è tra i leader mondiali nelle soluzioni per l’impiantistica industriale nei settori della ceramica, del packaging e del beverage.
Grandi succede a Mauro Fenzi, che ha concluso il proprio mandato il 31 dicembre.
Ingegnere elettronico, 49 anni, Grandi ha alle spalle quasi 25 anni di percorso all’interno della Sacmi, durante i quali, scrivono dalla sede dell’azienda in via Selice, «si è distinto per le competenze tecniche e manageriali in particolare nei settori della meccatronica e automazione industriale».
Per 18 anni alla Business unit pressature speciali, quindi manager Pu Metals e, dal 2020 general manager delle Business unit advanced technologies, Grandi ha ricoperto negli ultimi 3 anni i ruoli di direttore operation and plant, e, in seguito, di corporate product supply manager, «dando prova di eccellenza nella gestione operativa e nello sviluppo di soluzioni innovative».
Oltre agli incarichi in Sacmi, Andrea Grandi è membro del Forming committee di Ucimu (Associazione dei costruttori italiani di macchine utensili, robot, automazione) e past-member del Comitato tecnico di Aim, Associazione italiana di metallurgia.
La dichiarazione del presidente di Sacmi, Paolo Mongardi:
«Valorizzare le competenze interne, consolidando la leadership tecnologica nei diversi business di attività ed in un quadro di piena continuità nella visione strategica ed operativa dell’azienda è alla base di questa scelta. Colgo l’occasione per augurare all’Ing. Grandi il pieno successo in questa nuova e stimolante sfida. La sua esperienza e il suo talento rappresentano una solida base per guidare il Gruppo Sacmi verso nuovi traguardi, nel segno dell’innovazione e della crescita sostenibile».
I ringraziamenti del cda all’ingegnere Mauro Fenzi:
«Durante il suo mandato alla guida del Gruppo, Mauro Fenzi ha dimostrato straordinarie capacità di leadership e visione strategica, accompagnando il Gruppo Sacmi nel raggiungimento di importanti risultati in termini di crescita, innovazione tecnologica e organizzativa, reputazione sui mercati internazionali».