Il Tar dell’Emilia-Romagna ha annullato l’aggiudicazione del Caffè della Rocca alla società Mr. Bruce srl, cioè l’attuale gestore.
La gestione del chiosco accanto alla Rocca sforzesca di Imola era stata assegnata il 21 febbraio scorso da Area Blu, lo società in house del Comune di Imola.
Il passaggio dal precedente gestore, la società Caffè della Rocca di Lorenzo Sabbioni, aveva suscitato molte polemiche che si erano concretizzate nel ricorso al tribunale amministrativo, proprio da parte del gestore escluso dalla gara pubblica.
Il 2 gennaio il Tar ha valutato il ricorso contro l’assegnazione all’attuale gestore, Mr Bruce srl, società rappresentata dall’avvocato imolese Giuseppe Girani, e ha accettato uno dei quattro punti sollevati dal ricorrente, ritenendo quindi illegittima la scelta dell’amministrazione di «non effettuare la verifica nei confronti dell’aggiudicatario dell’insussistenza di cause di esclusione», come si legge nell’atto. Ovvero, ci sarebbe stato da parte dell’amministrazione pubblica un difetto di istruttoria nella verifica della «regolarità fiscale e contributiva e al rispetto degli obblighi sulla sicurezza del lavoro».
Il bando e la procedura di assegnazione sono quindi giudicati illegittimi e l’effetto è «l’annullamento di tutti gli atti del procedimento di concessione ed accertamento del diritto della ricorrente all’assegnazione del bene».
Ora il Comune di Imola può decidere se ricorrere al Consiglio di Stato come organo di secondo grado contro il giudizio del Tar.