Nuova ferrovia/ A Imola l’incontro organizzato dai 4 comitati dei cittadini

Martedì 28 gennaio, con la chiusura del Dibattito pubblico, termina il periodo per presentare le osservazioni al progetto di quadruplicamento della linea ferroviaria Bologna – Castel Bolognese.
Il progetto presentato da Rete Ferroviaria Italiana (Rfi) prevede la realizzazione di una coppia di binari destinati ai treni passeggeri ad alta velocità e al trasporto delle merci ad alta capacità.

Lunedì 27 gennaio, il giorno prima, alle ore 18 alla sala del Centro sociale La Stalla di Imola, in via Serraglio 20b, il coordinamento dei comitati dei cittadini nati in questi mesi organizza un incontro pubblico per fare il punto e presentare una unica e unitaria osservazione, che verrà depositata tra gli atti del progetto.
I comitati che hanno aderito sono il Comitato Imolese NoViadotto di Imola, il Comitato Alta Velocità di Solarolo, il Comitato Alta Velocità Fonti di Colunga di San Lazzaro e il Gruppo Cittadino di Castel San Pietro Terme. Si tratta degli stessi comitati che giovedì 16 gennaio hanno incontrato a Bologna l’assessora alle Infrastrutture, alla Mobilità e ai Trasporti della Regione Emilia-Romagna Irene Priolo.

Un altro incontro è in programma il 28 gennaio a Castel Guelfo, dove il comitato imolese, il più attivo e che fa da capofila, ha organizzato un’iniziativa di sensibilizzazione che si svolgerà  alle 20.30 nella sala consiliare del Comune. Malgrado il territorio di Castel Guelfo non sia direttamente interessato dall’attraversamento della nuova linea ferroviaria, perlomeno non nelle ipotesi di tracciato attualmente sul tavolo, i cittadini hanno chiesto di incontrare il comitato per essere informati in merito al progetto di Rfi e ai suoi effetti.

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