Una tragedia di cui si sta cercando una spiegazione ha macchiato di sangue le strade emiliano-romagnole. Un incidente sinistro mortale, costato la vita a un 29enne, si è verificato passata da poco la mezzanotte tra il 10 e l’11 febbraio, sull’autostrada A14, al chilometro 27 in direzione sud, nel territorio di Ozzano.
Il giovane, residente in provincia di Ancona, viaggiava a bordo di una Bmw guidata dal padre. Quando, secondo le prime ricostruzioni della Polizia stradale, il ragazzo avrebbe chiesto al padre di fermarsi sulla corsia di emergenza per una necessità fisiologica. Tuttavia, invece di dirigersi verso la piazzola di servizio, si sarebbe inspiegabilmente diretto verso il centro della carreggiata, proprio mentre sopraggiungevano due mezzi pesanti. Il giovane è stato travolto e per lui non c’è stato nulla da fare: l’impatto è stato fatale.
Sotto choc il padre, che ha immediatamente allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti il 118, i Vigili del fuoco e la Polizia stradale, che ha effettuato i rilievi per chiarire l’esatta dinamica dell’incidente. L’autostrada è rimasta chiusa fino alle 3 del mattino per consentire le operazioni di soccorso e i rilievi.
Resta ancora da chiarire cosa abbia spinto il 29enne a dirigersi verso la corsia di marcia, un gesto che appare inspiegabile. Gli inquirenti non escludono alcuna ipotesi e stanno valutando ogni elemento utile a ricostruire gli ultimi momenti prima della tragedia.