I carabinieri della Compagnia di Vergato hanno arrestato un 19enne italiano per resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione e porto abusivo di armi e oggetti atti ad offendere.
Durante la notte tra mercoledì 19 e giovedì 20 febbraio, una pattuglia impegnata nel servizio di controllo del territorio lo ha sorpreso a bordo di un’auto nel parcheggio di un supermercato della zona. Il ragazzo indossava un passamontagna e, alla vista dei militari, è partito a forte velocità lungo la strada provinciale 325 R di Val di Setta e Val di Bisenzio in direzione di Sasso Marconi.
Nei pressi del casello autostradale di Sasso Marconi la sua vettura è stata intercettata dai carabinieri che gli hanno intimato di fermarsi. Il giovane ha ignorato l’alt e ha rischiato di investire uno dei due militari.
Senza fermare la sua corsa, il 19enne ha quindi imboccato contromano la rotonda vicino al raccordo autostradale per poi proseguire in direzione di Marzabotto, sempre inseguito dalla pattuglia dei carabinieri. La sua corsa si è però fermata a Vergato, dove ha perso il controllo dell’auto, che si è andata a schiantare contro una staccionata restando in bilico sopra un muretto.
A quel punto il giovane è sceso dal veicolo e ha tentato di scappare a piedi, ma è stato immediatamente bloccato e perquisito. Addosso aveva un coltello a serramanico, una bomboletta di spray urticante, delle forbici, una chiave inglese e una modica quantità di sostanza stupefacente. Nell’auto i militari hanno recuperato anche un coltello con lama a scatto.
A successivi controlli è poi emerso che il 19enne non aveva mai conseguito la patente di guida e l’autovettura che guidava era stata rubata. Dopo le procedure di identificazione è stato arrestato e, su disposizione del pubblico ministero di turno presso la Procura della Repubblica di Bologna, portato in Tribunale per la celebrazione del giudizio per direttissima. L’arresto è stato convalidato e il processo si è concluso con la misura cautelare personale dell’obbligo di dimora in un altro comune.