I Carabinieri di Medicina hanno arrestato un 43enne italiano, disoccupato, pregiudicato, accusato dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e detenzione abusiva di armi.
Durante un controllo a casa dell’uomo, i carabinieri hanno notato dietro la porta d’ingresso dell’appartamento due mazze da baseball. Insospettitisi, hanno chiesto se in casa ci fossero delle armi. A quel punto il 43enne, spontaneamente, ha rivelato un vero arsenale consegnando ai militari:
- uno sfollagente telescopico lungo in apertura 44cm
- un bastone animato in metallo lungo 61,5 cm
- una scimitarra in metallo lunga 72cm
- pugnale in metallo lungo 35,5cm e un altro pugnale lungo 44cm.
L’atteggiamento e l’evidente stato di agitazione dell’uomo, ha però convinto i carabinieri a fare una perquisizione da cui è saltata fuori una dose di cocaina di 2,5 grammi dentro un pensile della cucina e altri 61 grammi circa occultata dentro un altro pensile, oltre ad un bilancino di precisione e una piccola quantità di marijuana.
Oltre alla droga, i Carabinieri hanno recuperato anche alcune buste contenenti denaro contante per 13.800 euro, a quanto pare frutto della fiorente attività di spaccio che l’uomo portava avanti da tempo.
Al termine delle operazioni, il 43enne è stato portato in caserma e dopo le procedure di rito è stato arrestato. Il processo con rito per direttissima, svoltosi su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, ha convalidato l’arresto. Il 43enne è stato sottoposto alla misura cautelare dell’obbligo di dimora nel Comune di Medicina. La droga, i soldi e le armi sono stati tutti sequestrati.