Donne e motori. Con WOW una giornata all’autodromo contro i pregiudizi

L’8 marzo, Giornata internazionale dei diritti delle donne, a Imola è anche l’occasione per parlare di parità di genere in un settore, quello dell’auto e dei motori, che (a torto) è ritenuto prettamente maschile. All’Autodromo Enzo e Dino Ferrari è in programma “WOW – Women motor 2025: women opening ways” (per il programma completo clicca QUI).

Attraverso l’incontro con figure femminili di rilevo di alcune tra la aziende più rilevanti e innovative del nostro Paese, laboratori e attività in pista, verrà affrontato il tema dell’empowerment femminile e dell’importanza delle materie Stem, le discipline scientifiche, tecnologiche, ingegneristiche e matematiche.
Interverranno, tra le altre: Elena Alberti (PenskeCars), Cecilia Bavera (Bper), Maria Conti (Maserati Corse), Dominga Cotarella (Famiglia Cotarella), Nadia Padovani (Gresini Racing), Giuseppina Violante (Sky Media Italia). E verrà portata l’esperienza di “Donne protagoniste nelle aziende” con la partecipazione delle imprese del territorio Avl, Crif, Curti, DZ Engineering, Sacmi, Tea Pack.

Dalle 9 sarà possibile girare in pista con i piloti della Scuola Porsche, mentre dalle 13 sono previsti dei tour guidati dell’autodromo. Per l’intera giornata resteranno attivi i simulatori di guida.

Ma qual è la situazione attuale e quali sono le sfide per arrivare ad una effettiva parità di genere nell’automotive? Come hanno sottolineato gli organizzatori, non sarà un evento solo per donne.

I giovani

La giornata, organizzata da Comune di Imola e Autodromo con il patrocinio di Regione, Muner (Motorvehicle University of Emilia-Romagna), Anci e Motor Valley, è destinata a tutte le fasce d’età, ma un’attenzione particolare sarà rivolta ai giovani.
Dalla mattina 130 studenti delle scuole superiori del territorio verranno coinvolti nel programma “F1 in school”. Saranno chiamati a riflettere con esperti sugli stereotipi di genere e sui modi per implementare concretamente la parità. Divisi in due squadre, i giovani partecipanti avranno poi due mesi di tempo per trovare soluzioni originali ai problemi emersi durante il confronto. Ai vincitori di questa challenge verrà offerta un’esperienza esclusiva con Pirelli e F1 nel paddock il 15 maggio prossimo, il giovedì che precede il Gran premio di Imola.

Agli studenti universitari è invece destinato un workshop organizzato da Boom che dalle 10 alle 13 li farà incontrare con figure femminili di Ferrari e Muner, il consorzio che riunisce i quattro atenei dell’Emilia-Romagna, che parleranno dei propri percorsi professionali basati sulle materie Stem e delle opportunità lavorative nel mondo dell’automotive.

Il pomeriggio sarà aperto alle 14 da un discorso ispiratore di Lorenzo Gasparrini, filosofo e formatore femminista.

La mostra e i premi

Alla Sala Senna sarà allestita la mostra fotografica “Donne e Motori: gioie e basta” a cura del Museo Fratelli Cozzi Alfa Romeo di Legnano (presentazione alle 17.30). Gli scatti di Camilla Albertini vogliono mostrare la presenza delle donne in vari ambiti lavorativi e di volontariato, attive nella lotta contro gli stereotipi di genere e  contro la violenza sulle donne.

Nel pomeriggio è prevista l’assegnazione dei premi Woman in WOW, uno dei quali sarà conferito ad una donna specializzata nelle materie Stem operante nel territorio imolese. Al termine è previsto un aperitivo.

Tutte le iniziative della giornata si collocano all’interno del Progetto Imola Living Lab per mantenere vivo l’autodromo durante tutto l’anno.

L’evento imolese ha un prequel il 7 marzo al Centro studi americani di Roma. Con due convegni, supportati da Anci città motori e dallo stesso Centro, si parlerà di turismo legato ai motori e le donne pilota nelle forze armate e nelle forze dell’ordine.

La dichiarazione di Elena Penazzi, assessora Autodromo e grandi eventi, Turismo:

«Da semplice evento dedicato al mondo dell’empowerment femminile, WOW diventa un progetto concreto capace di promuovere progetti, creare valore e essere fonte di ispirazione per le nuove generazioni».

La dichiarazione di Elisa Spada, vicesindaca e assessora Pari opportunità:

«Il grande valore di WOW è quello di aver costruito nel tempo alleanze tra enti, università, fondazioni, aziende e associazioni attraverso le quali amplificare gli impatti di genere.. È un’occasione per fare cultura e scardinare gli stereotipi attorno agli ambiti dell’automotive e dell’ingegneria nelle sue diverse declinazioni mostrando come le donne siano sempre più presenti da protagoniste in un ambiente che si sta evolvendo in una dimensione più inclusiva e paritaria».

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