Quello presentato nei giorni scorsi dal consiglio d’amministrazione della Bcc ravennate, forlivese e imolese è un bilancio fatto come consueto di numeri, che definiscono l’andamento economico della banca, ma è anche il segno di una forte attenzione al territorio e a temi sensibili come l’ambiente, i giovani e la parità di genere.
I giovani, la parità di genere, il territorio
Come riferito dal presidente della Bcc, Giuseppe Gambi, la base sociale del credito cooperativo ravennate è in costante aumento e nel corso del triennio più di mille giovani sono entrati a farne parte. Nelle ammissioni a socio si è raggiunta la parità di genere, cioè sono entrate tante socie quanti soci, registrando l’ingresso di oltre 2.400 donne.

Sollecitati dalle condizioni di emergenza seguite alle alluvioni che hanno colpito la Romagna nel 2023 e nel 2024, i contributi di solidarietà e beneficenza al territorio e i riconoscimenti in termini di benefit, dividendi e rivalutazione a favore dei soci hanno superato complessivamente la cifra record di oltre 30 milioni di euro negli ultimi tre anni.
Sono state oltre 3mila le iniziative sostenute in questo triennio su scuola, giovani, sport e terzo settore, con particolare attenzione alle associazioni che si prendono cura delle persone.
«Rafforzare il territorio, sia da un punto di vista economico che sociale – ha dichiarato il presidente Gambi in una nota – rappresenta un obiettivo imprescindibile per continuare a crescere assieme ai nostri soci e clienti».
I numeri del bilancio
Il forte sostegno al territorio è stato possibile solo grazie ad un bilancio economico solido.
Nelle parole del direttore generale Gianluca Ceroni, «nel 2024 La Bcc ha conseguito un risultato estremamente positivo, con un utile che supera i 68,3 milioni di euro a conferma della capacità reddituale della nostra banca. La Bcc ha registrato un ulteriore rafforzamento del patrimonio di vigilanza che raggiunge i 595 milioni di euro, che rappresenta da sempre il principale elemento a tutela di soci e clienti».
Altri dati significativi sono la raccolta totale di 7,2 miliardi di euro (+ 5,13% rispetto all’anno precedente) e 3,6 miliardi di euro di finanziamenti verso la clientela (+ 3,74%), particolarmente rilevante in uno scenario in cui la maggior parte del sistema bancario ha invece incassato valori negativi. Continua a crescere il prodotto bancario lordo che ha quasi raggiunto i 10,8 miliardi di euro (+ 4,66%).
Nel corso del 2024, La Bcc ha erogato 267 milioni di euro di mutui a sostegno delle imprese del territorio.
Sono 2.804 i nuovi mutui casa concessi nell’anno, numero che rappresenta un ulteriore incremento rispetto ai dati, già in forte crescita, registrati negli esercizi precedenti; nel triennio, infatti, la banca ha sostenuto oltre 8.600 nuovi mutui casa.
Il direttore generale ha sottolineato poi l’attenzione al presidio sulla qualità del credito, che ha permesso alla banca di proseguire il percorso di miglioramento dell’incidenza del credito deteriorato netto, portandola allo 0,54%.
Il dividendo ai soci
Alla luce dei risultati, il consiglio di amministrazione ha proposto di distribuire parte dell’utile agli azionisti sotto forma di dividendo in misura del 4,2% e di destinare un’ulteriore quota a rivalutazione del capitale, in ragione del 0,8% del capitale sociale, per un totale di valorizzazione della quota sociale del 5%.