Avviata le procedura di licenziamento per i 27 tecnici della Borgwarner

È stata avviata la una procedura di licenziamento per 39 lavoratori della Borgwarner Morse System Italy con sede produttiva ad Arcore, nella provincia di Monza Brianza, ma con una sede distaccata anche ad Imola. Coinvolti dalla procedura sono i 27 tecnici e ingegneri impiegati negli uffici e laboratori di ricerca e sviluppo dell’azienda in via Lasie.

Borgwarner Arcore produce catene di distribuzione per autoveicoli e nell’aprile del 2024 ha incorporato, attraverso una scissione di ramo d’azienda da Borgwarner System Lugo, 34 dipendenti da destinare all’attività di ricerca e sviluppo delle colonnine di ricarica per le auto elettriche e controllers e inverters per i carica batteria. Attività che avrebbero dovuto permettere di sviluppare e lanciare il prodotto sul mercato ma che, dopo una serie di investimenti e di progetti avviati, si sono rivelate, a detta della multinazionale, strade non più perseguibili a causa di una forte contrazione del mercato.

Come fanno sapere dalla Cgil, la Fiom di Imola, insieme alle organizzazioni di Monza Brianza e alla rappresentanza sindacale unitaria dello stabilimento di Arcore, «ha immediatamente avviato un esame congiunto con la direzione aziendale per capire il motivo di questa scelta e di conseguenza richiesto sin da subito il ritiro della procedura e l’apertura di un confronto per salvaguardare i livelli occupazionali. Dopo un paio di incontri l’azienda ha avanzato anche proposte di incentivazione all’esodo, che sono state ritenute insufficienti dalle lavoratrici e dai lavoratori, oltre ad aver dato risposte a tratti poco chiare sulla ricollocazione interna e che ad oggi non coprirebbero tutte le figure interessate».

Come dichiarato dal segretario generale Marco Valentini, la Fiom di Imola ritiene a questo punto necessario ricorrere ai tavoli istituzionali «nel caso in cui, in questi giorni, non si trovasse una soluzione utile e dignitosa per i lavoratori».

Domani pomeriggio, 19 marzo, è previsto un nuovo incontro in Brianza. La Fiom di Imola si riserva di mettere in campo tutte le iniziative al fine di trovare le soluzioni adeguate, a partire da un blocco delle attività in sciopero, con un presidio dei lavoratori ai cancelli della sede di Imola, che avverrà domani in concomitanza con l’incontro con la direzione aziendale.

© Riproduzione riservata

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Anche su desktop, la tua esperienza sempre a portata di click!