Come i faentini avranno notato dal fatto che le lancette sono sparite, sono ufficialmente iniziati i lavori di ripristino dell’orologio della Torre Civica di Faenza, un simbolo storico e identitario della città.
L’orologio si inceppava. Uno squilibrio comprometteva infatti il regolare movimento del meccanismo, causando frequenti arresti.
Così mercoledì 19 marzo personale specializzato della ditta Trebino di Genova (azienda leader nel settore della manutenzione di orologi monumentali, con interventi eseguiti su prestigiosi orologi, tra cui quello del Quirinale a Roma e della Basilica di San Pietro in Vaticano) ha avviato le prime operazioni tecniche necessarie al restauro del meccanismo.
Tramite l’utilizzo di una piattaforma aerea, è stata effettuata la rimozione delle lancette dai quattro quadranti della Torre Civica. Tale intervento si è reso indispensabile per la ricalibrazione del peso e garantire il corretto funzionamento dell’intero sistema. L’operazione rappresenta il primo passo volto a restituire alla città un orologio pienamente efficiente, capace di scandire nuovamente il tempo per i cittadini.
I lavori prevedono l’installazione di un moderno sistema automatico dotato di controllo da remoto che consentirà all’orologio di battere le ore e i quarti d’ora sulle campane, oltre a regolare il movimento dei quattro quadranti esterni. Inoltre, il nuovo meccanismo permetterà l’adeguamento automatico dell’orario in occasione del passaggio all’ora legale e del ritorno all’ora solare.