È stato rintracciato e arrestato a Imola il 34enne evaso venerdì 28 marzo dal carcere della Dozza di Bologna. L’uomo, un cittadino albanese, era riuscito ad allontanarsi approfittando di una porta rimasta aperta durante il trasferimento dalla sezione di semilibertà agli spazi interni del carcere. Secondo le ricostruzioni, sarebbe poi riuscito a scavalcare un muro e far perdere le proprie tracce.
La fuga è durata tre giorni. Gli investigatori della polizia penitenziaria, con il supporto del Nucleo investigativo regionale, si sono messi subito sulle sue tracce, avviando una ricerca serrata. L’uomo è stato infine individuato e bloccato nei pressi della stazione ferroviaria di Imola poco dopo mezzogiorno.
Il 34enne si trovava in regime di semilibertà dal novembre scorso, un beneficio che gli permetteva di recarsi a Imola per lavorare presso una ditta di pulizie. Tuttavia, agli inizi di marzo era stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e possesso di banconote false. Durante il fermo, gli agenti lo avevano trovato con 31 grammi di cocaina e il materiale per il confezionamento delle dosi, scoprendo così un giro di droga che l’uomo aveva messo in piedi.
A seguito dell’arresto, il tribunale aveva revocato la semilibertà, disponendo il suo trasferimento nelle sezioni interne del carcere. Proprio durante questo spostamento, il 34enne è riuscito a fuggire.
Dopo la cattura, è stato riportato nella casa circondariale della Dozza, dove dovrà rispondere anche del reato di evasione.