di Andrea Ruzzeddu
La prossima stagione di prosa del Teatro comunale Ebe Stignani di Imola si presenta con due importanti novità per gli appassionati di teatro.
Innanzitutto ci sarà un giorno in più di rappresentazione per ciascuno degli spettacoli, il martedì, così da consentire agli abbonati e a chi acquista i biglietti di poter contare su una maggiore disponibilità di posti. Poi, cresce il numero degli spettacoli in rassegna, che passano da 8 a 9, e questo senza che ci sia un aumento del costo degli abbonamenti.
Le novità, così come il cartellone degli spettacoli, sono state presentate in anticipo proprio per consentire agli abbonati di programmare la prossima stagione mentre sta per concludersi quella in corso (l’ultimo spettacolo, “Lungo viaggio verso la notte” di Eugene O’Neill con la regia di Gabriele Lavia, è in scena dall’1 al 6 aprile). Gli abbonati alla stagione 2024/25 potranno chiedere lo spostamento di turno al martedì in anticipo in due date riservate: il 10 e l’11 maggio dalle 9 alle 15 rivolgendosi alla biglietteria del teatro (Clicca QUI per maggiori informazioni).
La crescita degli abbonati
Nella stagione che sta per concludersi sono stati venduti quasi 1.800 abbonamenti, ovvero il 23% in più rispetto alla stagione 2023/24. Le giornate più richieste sono le serate del giovedì e del venerdì e lo spettacolo pomeridiano della domenica. Con l’aggiunta dello spettacolo del martedì ci saranno circa 300 posti in più a disposizione, cosa che dovrebbe consentire di evitare il sold out dei biglietti e di ridurre gli abbonamenti per i posti a visibilità sacrificata.
La replica del martedì sera di fatto è un ritorno. Il “turno A” del martedì è infatti esistito fino al 2015. Come spiegato dall’assessore alla Cultura del Comune di Imola Giacomo Gambi, proprio l’aumento degli spettatori registrato nell’ultima campagna abbonamenti ha consigliato di allungare di un giorno la presenza delle compagnie.
Il direttore del teatro e dirigente alla Cultura del Comune di Imola Luca Rebeggiani l’ha definita una scommessa, visti i costi maggiori, ma che amministrazione comunale sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Imola ha deciso di giocare proprio in ragione dei significativi risultati recenti.
Ma veniamo agli spettacoli in cartellone
Gli attori più popolari presenti nella stagione sono di certo Luca Marinelli ed Elio Germano. Marinelli, protagonista della serie televisiva di successo dedicata a Mussolini, porterà all’Ebe Stignani “La cosmicomica vita di Q”, tratto da “Le cosmicomiche” di Italo Calvino, spettacolo che avrà la prima al Festival dei Due Mondi di Spoleto. Germano, attore impegnato dal punto di vista sociale e politico, sarà protagonista di “La guerra com’è”, testo tratto dal libro del fondatore di Emergency Gino Strada.
La stagione 2025/2026 partirà il 18 novembre con l’“Amadeus” di Peter Shaffer, con Ferdinando Bruni che ne cura anche la regia. A Imola ci sarà la prima del nuovo allestimento che poi proseguirà la sua tournée nei teatri italiani.
“Rumori fuori scena”, il secondo spettacolo prima di Natale, è una commedia inglese esilarante che racconta le vicissitudini di una compagnia teatrale. La regia è di Massimo Chiesa.
L’immancabile appuntamento con il musical è affidato a “Tootsie”, prodotto dal Teatro Sistina che vede protagonista Paolo Conticini.
Con “Totò e Vicè” di Franco Scaldati sul palco saliranno a gennaio due attori che a Imola sono di casa: Enzo Vetrano e Stefano Randisi; mentre la commedia di Neil Simon “I ragazzi irresistibili” impegnerà due grandissimi del teatro italiano come Umberto Orsini e Franco Branciaroli.
“Ditegli sempre di sì” è un testo giovanile di Eduardo De Filippo portato in scena dai giovani attori che hanno recitato nel film “I fratelli De Filippo” di Sergio Rubini.
La stagione si concluderà a fine marzo con “Il gabbiano” di Cechov, con Giuliana De Sio, per la regia di Filippo Dini.