Ai carabinieri della Tenenza di Medicina che lo hanno fermato ha raccontato che lo faceva per arrotondare la pensione minima, con cui fatica ad arrivare a fine mese.
Fatto è che l’uomo, una settantina d’anni, è stato denunciato per la vendita illegale di farmaci utilizzati nel trattamento della disfunzione erettile.
L’operazione dei carabinieri è scattata nell’ambito di un servizio di controllo del territorio volto alla tutela della salute pubblica. Le indagini sono partite dopo che i militari hanno ricevuto segnalazioni su un soggetto che si aggirava nei pressi di alcuni esercizi pubblici offrendo farmaci a una clientela di anziani.
L’uomo è stato fermato davanti a un bar e trovato in possesso di un sacchetto di tela contenente pillole e confezioni di gel destinati al trattamento della disfunzione erettile.
I carabinieri hanno verificato che i farmaci in possesso dell’uomo non erano autorizzati alla vendita in Italia, in violazione delle normative stabilite dall’Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
Oltre ai medicinali trovati in suo possesso al momento del fermo, i militari hanno sequestrato ulteriori prodotti che il settantenne aveva nella propria abitazione.
Il presunto responsabile è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Bologna per esercizio abusivo di una professione e commercio o somministrazione di medicinali guasti.