È stato pubblicato l’elenco unico per tutto il circondario imolese degli enti gestori dei campi estivi.
I campi estivi accreditati sono 35 per il comune di Imola e 65 le proposte presentate per tutti i comuni del circondario. Le 35 proposte di attività estive organizzate e le informazioni necessarie sono pubblicate sul sito del Comune di Imola (Clicca QUI). Sulle stesso sito il 18 aprile sarà pubblicato anche il bando per accedere al contributo per la copertura del costo di frequenza dei centri estivi accreditati.
Le risorse complessive previste per l’estate 2025 per il Nuovo Circondario imolese sono pari a 322mila euro.
I bonus per le famiglie
I bonus sono destinati alle famiglie con figli dai 3 ai 13 anni, quindi nati dal 2012 al 2022, che potranno contare su un contributo massimo di 300 euro a figlio (100 euro a settimana per tre settimane) per la frequenza ai centri estivi.
Per fare richiesta sarà necessario presentare l’attestazione Isee 2025 o, in alternativa per chi non ne fosse in possesso, quella 2024, con limite massimo di reddito entro i 26mila euro. Inoltre, potranno essere ammessi al contributo per l’abbattimento della quota di iscrizione i bambini e i ragazzi con disabilità certificata ai sensi della Legge 104/1992 di età compresa tra i 3 e i 17 anni (nati all’01/01/2008 ed entro il 31/12/2022) indipendentemente dall’attestazione Isee delle famiglie.
La richiesta di contributo dovrà essere presentata on line tramite Spid, CIE o CNS sulla piattaforma accessibile cliccando QUI.
Le famiglie che presenteranno domanda e che saranno ammesse a contributo potranno usufruire del bonus solo qualora scelgano di iscrivere i propri figli in uno dei centri estivi accreditati nell’ambito del progetto conciliazione. L’iscrizione al campo estivo andrà fatta direttamente all’associazione, ente o cooperativa che organizza il campo.
Dichiarazione dell’assessora alla Scuola Gianna Gambetti:
«Molti sono gli enti e le associazioni del territorio in campo anche quest’anno con attività qualificate: sportive, culturali, ricreative, centri sociali, parrocchie e tante altre realtà presenti, che ringrazio per l’alleanza con le istituzioni e le famiglie. Ci aspettiamo l’adesione di un’utenza numerosa, sarà l’occasione per la parte più giovane della nostra comunità di continuare a sviluppare quelle occasioni di socializzazione che sono davvero importanti e che sono il primo elemento di valore delle attività estive. Ciò è possibile grazie ai contributi che la Regione continua a mettere a disposizione delle famiglie pari a 322mila euro e all’ulteriore impegno, confermato da parte del Comune di Imola, di 180mila euro da destinare al sostegno educativo dei bambini con disabilità iscritti alle attività estive. L’integrazione di tutti i bambini/e e i giovani, a partire dai più fragili, è un tratto fondamentale dei centri estivi e in questo modo viene data continuità agli interventi educativi di cui usufruiscono durante il periodo scolastico».