Una festa privata organizzata da alcuni ragazzi presso un impianto sportivo del paese si è trasformata in una brutale aggressione di gruppo. Sei giovani, cinque minorenni tra i 16 e i 17 anni e un 18enne, tutti italiani, sono stati denunciati dai carabinieri della Stazione di Budrio per lesioni personali aggravate in concorso ai danni di un coetaneo.
I fatti risalgono a qualche giorno fa, quando la vittima, un 19enne, ha raccontato ai militari di essere stato picchiato da un gruppo di ragazzi non invitati alla festa. Secondo il suo racconto, l’evento stava giungendo al termine e si stavano già svolgendo le operazioni di pulizia, quando alcuni giovani – non presenti nella lista degli invitati – si sono introdotti alla festa.
Alla richiesta di andarsene, i sei avrebbero reagito in modo violento: dopo averlo spinto facendolo cadere a terra, lo avrebbero colpito con pugni e calci al volto. Solo l’intervento di altri ragazzi presenti ha evitato che l’aggressione proseguisse.
L’indagine, avviata subito dopo la denuncia del 19enne, ha permesso ai carabinieri di identificare i presunti responsabili, grazie a una serie di accertamenti nella zona e alle testimonianze raccolte. I cinque minorenni sono stati denunciati alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni di Bologna, mentre il 18enne è stato deferito all’autorità giudiziaria ordinaria.