Una tragedia sfiorata si è trasformata in un gesto eroico grazie alla prontezza e al sangue freddo di un giovane carabiniere della Stazione di Sant’Agata sul Santerno, libero dal servizio.
È successo ieri pomeriggio, mercoledì 14 maggio, in un centro commerciale di Sant’Agata sul Santerno, in provincia di Ravenna.
Il carabiniere, che si trovava lì per fare la spesa, ha notato una giovane donna visibilmente agitata. Era in panico, non riusciva a parlare chiaramente, ma una cosa era evidente: qualcosa di grave stava succedendo.
La donna, di origine straniera, era disperata perché il suo bambino di appena due anni stava soffocando dopo aver ingerito una caramella. Il piccolo non riusciva più a respirare, era privo di sensi e lo sguardo perso nel vuoto. In quegli attimi concitati, la madre era paralizzata dalla paura, senza sapere come intervenire.
Senza esitazioni il carabiniere ha preso in braccio il bambino e ha iniziato le manovre di disostruzione, quelle che si imparano durante la formazione. Riusciva così a liberare le vie respiratorie del bambino, che ha ripreso a respirare normalmente.
Un sospiro di sollievo per tutti, soprattutto per la madre, che ha potuto riabbracciare suo figlio in lacrime. Nel frattempo sono arrivati i sanitari del 118. Per fortuna, viste le condizioni del bambino tornate stabili e non essendoci complicazioni, non è stato necessario portarlo in ospedale.
Un sentito ringraziamento a questo Carabiniere per il suo rapido intervento!!! Sicuramente la mamma sarà riconoscente alle forze dell’ordine!!!!