Le borse di studio della Fiom Cgli su sicurezza sul lavoro e precarietà

Gli studenti e le studentesse delle scuole superiori di Imola Alberghetti e Paolini-Cassiano si sono messi alla prova su temi come la sicurezza sul lavoro e la precarietà occupazionale. Sono nati così elaborati grafici e digitali premiati con le borse di studio messe a disposizione dalla Fiom Cgil di Imola. Le borse di studio hanno raggiunto un valore complessivo di mille euro.

La consegna è avvenuta all’Istituto Alberghetti giovedì 29 maggio, alla presenza dell’assessora alla Scuola del Comune di Imola Gianna Gambetti,  dell’assessore alle Attività produttive Pierangelo Raffini, del consigliere regionale Fabrizio Castellari, oltre a Luca Palladino presidente Cna e rappresentante del Tavolo delle imprese e al segretario della Fiom Emilia Romagna, Giovanni Cotugno.

«È stata un’esperienza molto positiva – ha dichiarato il segretario generale della Fiom di Imola, Marco Valentini –, che ha messo al centro temi che riguardano i ragazzi e le ragazze, i quali hanno svolto gli elaborati con passione e consapevolezza. Un’iniziativa che intendiamo confermare per valorizzare il ruolo educativo degli istituti scolastici e promuovere una riflessione sulle questioni che riguardano i lavoratori e le lavoratrici di domani».

«Nella scuola bisognerebbe entrare accettando di passare sempre dalla porta educativa, rispettando la missione della scuola sia nei tempi sia nei modi – ha sottolineato il dirigente dell’Istituto Alberghetti, Marco Macciantelli -. È quello che ha fatto il segretario della Fiom di Imola Marco Valentini, motivato da una cultura del dono e mettendo a disposizione risorse per premiare studenti meritevoli.. Siamo per il pluralismo delle idee e delle formazioni sociali: chiunque si rivolga a noi con questo spirito, con questo metodo, condividendo, nella circostanza, un importante messaggio di educazione al valore della sicurezza del lavoro contro la precarietà, è benvenuto».

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