Il Palio 2025 si chiude così con il trionfo del Verde e un Marco Diafaldi sempre più nella storia della giostra faentina.
Per la decima volta nella storia, il Palio del Niballo va al Rione Verde. Il merito è di Marco Diafaldi, che in sella a Magia dei Sapori firma una prestazione impeccabile, conquistando il suo quinto successo personale, il terzo consecutivo, e vincendo tutte e otto le tornate. Diafaldi è il dominatore assoluto della 68ª edizione.
I cinque cavalieri in campo erano gli stessi della scorsa edizione, tutti determinati a puntare al titolo. Diafaldi e Luca Innocenzi si presentavano come i favoriti, ma anche Gertian Cela, Matteo Tabanelli e Matteo Rivola (Rosso) volevano dire la loro.
A contendergli il drappo al Verde, come previsto alla vigilia, il temibile Luca Innocenzi del Borgo Durbecco. Ma nemmeno l’esperto cavaliere, considerato tra i migliori d’Italia, riesce a fermare la corsa del Verde, nonostante un inizio brillante e un record sulla pista di sinistra. La concorrenza è stata comunque agguerrita, con un Gertian Cela (Giallo) in grande crescita, autore del miglior tempo assoluto (12″138 sulla pista di destra), e un Matteo Tabanelli (Nero) veloce ma incostante al bersaglio.
Tutto esaurito allo stadio Bruno Neri, con il pubblico faentino accorso in massa e i biglietti introvabili. La giornata si è aperta con la tradizionale sfilata storica dei 650 figuranti in costume e l’assegnazione dei premi: il riconoscimento alla miglior dama a cavallo è andato ad Ania Bergami (Borgo), il premio per il miglior corteo storico al Rione Verde, mentre il Rosso ha primeggiato nella gara dell’araldo con Matteo Fiori.