La Cgil denuncia come nei cantieri si lavori nonostante l’ordinanza regionale anti-caldo. E fa i nomi

Irregolarità riscontrate a Imola, Castel San Pietro, Castel Guelfo e Fontanelice. «I committenti, pubblici o privati che siano, non possono disinteressarsi delle condizioni di lavoro di chi produce per loro»