La 29esima edizione di Bassa Romagna in Fiera, la tradizionale fiera biennale di Lugo che avrebbe dovuto svolgersi nel 2024, a settembre, non si farà, almeno non quest’anno. E «sarà riprogrammata a una data da definirsi».
Ad annunciarlo questa mattina, 9 aprile, è stata l’Unione della Bassa Romagna, che in una nota ufficiale ha parlato di una decisione «condivisa come le associazioni di categoria» e con gli organizzatori dell’evento già dalle scorse settimane.
La giunta dell’Unione ha preso questa decisione in vista dei cantieri di ripristino post-alluvione che a partire dai prossimi mesi interesseranno le aree centrali e le piazze di Lugo, proprio dove si trovava il cuore della manifestazione fieristica.
Oltre alla difficoltà di prevedere la durata e il calendario dei cantieri di ripristino, spiega il comunicato stampa, la giunta ha condiviso la necessità di non vincolare le nuove Amministrazioni, che si insedieranno nel mese di giugno, a un format «che andrà necessariamente rivisto nei suoi elementi essenziali, per incrementarne la partecipazione di pubblico ed espositori».
Una decisione dovuta quindi al post alluvione e ai cantieri, ma suggerita anche dal calo di partecipazione registrato in occasione delle ultime edizioni.