Servizi educativi/ Il Consiglio di Stato ha bocciato il ricorso di Sol.Co Civitas contro l’appalto per Imola e Medicina

Il Consiglio di Stato ha confermato la sentenza del Tar in merito all’appalto per i servizi educativi del circondario imolese. Bocciato quindi il ricorso presentato dal consorzio Sol.Co Civitas contro l’affidamento che dal settembre 2022 vede svolgere gli stessi servizi da parte del Consorzio Blu per il Comune di Imola e della cooperativa Il Quadrifoglio per il Comune di Medicina.

La vicenda fece scalpore nel territorio e suscitò forti manifestazioni di protesta, anche perché molti lavoratori che operavano per Solco nelle scuole di Imola e Medicina si trovarono di punto in bianco senza lavoro. Inizialmente si parlò di circa 300 persone, in parte poi integrate in altri servizi o passati al nuovo operatore.

Dopo l’aggiudicazione a Blu ci volle del tempo prima di trovare il personale e un assetto accettabile, in un ambito particolarmente delicato come sono i servizi educativi, assistenziali e di mediazione scolastica.

Vistosi estromesso, Sol.Co Civitas fece ricorso contro il Nuovo Circondario Imolese, l’ente pubblico che aveva gestito e assegnato l’appalto. Prima al Tar (ottobre 2022), poi al Consiglio di Stato. Entrambi bocciati. Sol.Co Civitas è stato condannato in quanto ricorrente a rifondere al Nuovo Circondario Imolese, a Consorzio Blu e a Il Quadrifoglio le spese di lite.

Con una nota piuttosto dura il Nuovo Circondario Imolese ha commentato in questo modo l’esito della vicenda:

«Si chiude così, nella massima chiarezza, una vicenda che ha visto passaggi contrassegnati da toni anche aspri, in particolare verso il Nuovo Circondario Imolese e i suoi uffici e servizi preposti alle gare d’appalto. Il Nuovo Circondario Imolese e le amministrazioni comunali hanno sempre scelto di non rispondere alle critiche, mantenendo quel profilo di grande rispetto istituzionale che si deve in primis verso il lavoro dei giudici ma anche verso le parti ricorrenti. Il valore che il Nuovo Circondario Imolese e le amministrazioni locali riconoscono alla cooperazione sociale trova conferma ogni giorno nel sostegno e nella collaborazione attiva in molti ambiti, servizi e progetti che promuovono coesione e migliorano la nostra comunità».

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